Raffaele Bussi (Castellammare di Stabia, 1947–2024). Laureato in Scienze Politiche presso l’Università degli Studi di Napoli, è iscritto dal 1981 all’Albo dei Giornalisti – Elenco Pubblicisti della Campania. Per oltre quarant’anni ha esercitato con autorevolezza la professione giornalistica. Dal 1982 al 1988 è stato Consigliere comunale a Castellammare di Stabia, durante la sindacatura del Notaio Francesco Saverio D’Orsi. Uomo di grande cultura e di profonde passioni civili, ha nutrito costantemente un vivo interesse per la geopolitica e l’attualità. Attento recensore, scrittore riflessivo e saggista acuto, è stato una figura intellettuale poliedrica. Come autore ha lasciato un segno profondo sia nel campo della saggistica che in quello della narrativa: i suoi saggi si distinguono per l’acume analitico, mentre i suoi romanzi, intensi e ricchi di riferimenti storici e sociali, hanno saputo raccontare con finezza le inquietudini del presente e le memorie del passato. La sua scrittura, sempre elegante e mai banale, univa rigore intellettuale e sensibilità umana. Di lui si è detto che fosse «dotato di grande curiositas, qualità che Cicerone riteneva essenziale nell’intellettuale», ma anche «eclettico, appassionato della realtà e profondamente interessato al genere umano». Non da ultimo è stato indicato come «esempio di una vita virtuosa e piena».

Antonio Gargiulo, Ritratto di Raffaele Bussi, carboncino e acquerello, 1998
Raffaele Bussi
1947 – 2024